I vecchi computer, così come le vecchie auto o motociclette, hanno sempre avuto per me un fascino particolare. Non è nostalgia di un tempo che non c’è più, nè nulla di simile. Mi piace l’idea che un oggetto che ritengo utile e con cui condivido buona parte del mio tempo, possa restare con me ben oltre quella che è la vita media dei suoi simili, oltre quel limite che le case produttrici sembra decidano a tavolino.
Di un computer con qualche anno alle spalle che torna a funzionare egregiamente mi piace molto anche l’aspetto che potremmo sostenere ‘sostenibile’.Sostenibile per l’ambiente e sostenibile per chi l’ha scelto ed acquistato in base alle proprie esigenze e, senza che queste esigenze siano cambiate radicalmente, lo ritrova inutilizzabiledopo neanche 3 anni.
Riporto qui sotto una parte di un bellissimo articolo intitolato “Perchè un PC diventa vecchio” (fonte: www.linuxitaliano.it)
“C’è chi vede, in questa corsa a rottamare quello che è ancora efficiente, una volontà precisa di costringere gli utenti ad acquistare un nuovo pc, aumentando quindi i guadagni non solo di chi vende hardware, ma soprattutto di chi vende software; il sistema operativo per la precisione.”
Per approfondire:
– Trashware su Wikipedia
– Perchè un PC diventa vecchio
– Riciclare il vecchio computer per beneficenza
– Informatici senza frontiere